Nonostante ci sembri di essere fermi nell’Universo, la nostra piccola Terra ci ha portato a spasso nell’Universo facendoci compiere miliardi di chilometri.
Di tanto in tanto la Terra è colpita da comete e asteroidi. Secondo alcune ipotesi il nostro vagare nella galassia ci porta vicino a stelle che perturbando l'orbita di tali oggetti li fa precipitare verso la Terra e gli altri pianeti
E così un altro anno è passato. Un periodo astronomico davvero breve se si considera la storia dell’Universo, che ha 13,7 miliardi di anni. Ma in questi 12 mesi la Terra ha compiuto 365 giri attorno a se stessa. Per chi abita all’equatore significa aver percorso oltre 14 milioni di chilometri (risultato della misura della circonferenza dell’equatore (40.000 chilometri) per i giorni di un anno); più o meno la metà per chi ha vissuto alle latitudini dell’Italia.
E nel frattempo la Terra e quindi noi tutti, abbiamo ruotato attorno al Sole percorrendo 940 milioni di chilometri. Basterebbe questo per non sentirsi annoiati, ma c’è molto di più.
A SPASSO NELLA VIA LATTEA. Il Sole infatti, non è in quiete all’interno della Via Lattea, la galassia che lo ospita, ma si muove attorno al suo centro. E si sposta alla rispettabile velocità di 220 chilometri al secondo o se si vuole a quasi 800.000 chilometri all’ora. Calcolatrice alla mano, fanno 7.008.000.000 chilometri.
Viaggiando a questa velocità compiamo un giro della Via Lattea in 235 milioni (circa) di anni. E in più il Sole (e tutti noi) ci muoviamo in su e in giù rispetto al piano della galassia stessa con un periodo che va dai 20 ai 60 milioni di anni.
C’è chi ha visto in queste fasi una ricorrenza di estinzioni in massa forse perché, periodicamente, passiamo vicino a stelle che alterano la stabilità delle orbite delle comete e degli asteroidi che vi sono nella nube di Oort e nella fascia di Kuiper e che si avvicinano al centro del sistema solare andando a colpire i pianeti, Terra compresa.
Ma sono deduzioni molto semplicistiche, perché chissà quante sono, in questo viaggio a gobbe, le masse stellari a noi sconosciute vicino alle quali passiamo e che possono causare alterazioni al movimenti dei piccoli corpi che circondano il Sole.
DIRITTI VERSO LO SCONTRO GALATTICO. E poi c’è il movimento della nostra galassia che trascina il Sole, la Terra e noi tutti verso la galassia di Andromeda a una velocità di circa 110 chilometri al secondo. E così l’anno scorso abbiamo compiuto 3 miliardi e mezzo di chilometri verso la collisione galattica prevista fra 3-4 miliardi di anni.
E se non bastasse la Via Lattea, Andromeda e le oltre 70 galassie che costituiscono il Gruppo Locale di galassie, che formano una sorta di arcipelago nell’Universo, si sono mosse a una velocità di 627 chilometri al secondo nella direzione del Centauro.
E così, solo nel 2015, abbiamo percorso un viaggio di 20 miliardi di chilometri attraverso l’Universo. E nessuno ha pagato il biglietto per questo incredibile viaggio, che appena terminato abbiamo immediatamente ricominciato.
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