Passa ai contenuti principali

Tête-à-tête con il grande squalo bianco

Gli incontri molto ravvicinati di un robot subacqueo con i grandi squali bianchi e i loro denti.

Il video qui sopra non è un remake in alta definizione del film “Lo squalo”, ma una serie di sequenze girate nel Golfo del Messico da un robot subaqueo realizzato dai ricercatori del Woods Hole Oceanogoraphic Institute.

PICCOLO E SENZA PAURA. REMUS (Remote Enviromental Monitoring Unit) SharkCam, questo il nome del piccolo sommergibile a forma di siluro, è un concentrato di tecnologia: equipaggiato con 6 telecamere GoPro, può navigare in completa autonomia e trasmettere in tempo reale alla barca d’appoggio le immagini riprese.

È inoltre dotato di un rilevatore che identifica i segnali emessi dai trasponder di tartarughe, squali e altri animali marini precedentemente catturati dagli scienziati. Quando REMUS “sente” uno di questi segnali si avvicina all’animale e lo segue, permettendo così ai ricercatori di osservarne il comportamento.
 
Un grande squalo bianco all'attacco di REMUS: lo avrà scambiato per una foca? | WHOI
REMUS è stato recentememte messo alla prova sugli squali bianchi (Carcharodon carcharias) e sugli squali elefante (Cetorhinus maximus) nelle acque di Cape Code e al largo dell’isola di Guadalupe, dove sono state realizzate queste immagini.

COME ATTACCA IL GREAT WHITE. In dozzine di riprese la scena si ripete sempre uguale: lo squalo bianco si apposta nell’oscurità sotto a REMUS e poi lo attacca salendo verso l’alto e azzandandolo al centro, proprio come fa con le foche e altre prede.

PROVE DI FORZA. In altri casi, l'animale si avvicina con fare aggressivo al drone e lo affronta muso a muso, urtandolo senza mordere, come un avversario alla pari. Il veicolo subacqueo ha permesso di studiare per la prima volta il comportamento predatorio dei grandi squali bianchi, conosciuto finora solo attraverso tag elettronici e osservazioni in superficie.

Questi predatori utilizzano l'oscurità a proprio favore, spingendosi fino a 200 m in profondità per scorgere, sopra di sé, la silhouette della preda e attaccare dal buio senza essere visti. Le osservazioni dei ricercatori della WHOI non sono recentissime, ma i risultati delle loro ricerchesono appena stati pubblicati sul Journal of Fish Biology.

I 12 più temibili predatori dei sette mari
VAI ALLA GALLERY (N FOTO)

Commenti

Post popolari in questo blog

Dengue, aumentano i casi in Italia: da dove arriva e perché sta crescendo il virus delle zanzare

Sono 500 i casi di Dengue confermati nel nostro Paese da gennaio 2024. Il maxi focolaio di Fano con oltre 100 contagi fa temere un'ulteriore diffusione.     Sangue in provetta L'aumento vertiginoso dei casi di  Dengue  – infezione trasmessa dalle zanzare del genere  Aedes , come la zanzara tigre – fa salire l'attenzione su una malattia che l'Oms aveva già inserito tra le  10 minacce per la salute globale  ancor prima dell'ondata epidemica attuale. I timori si alimentano anche in Italia, con il recente focolaio scoppiato a Fano, nelle Marche, che finora registras 102 casi accertati e altri dieci probabili.   Già il 2023 era stato un anno record, con oltre  6 milioni di contagi  e casi autoctoni registrati anche in zone, come l'Europa e l'Italia, in cui la malattia non è normalmente presente (ma è a volte diagnosticata nei viaggiatori provenienti da aree a rischio). Tuttavia, le cifre relative ai primi mesi del 2024 sono state capaci di sb...

Impiantato un cuore artificiale che funziona come i treni a levitazione magnetica maglev

  Un uomo ha vissuto per 8 giorni con un cuore artificiale che pompa sangue sfruttando la levitazione magnetica: è andato tutto bene e presto ripeteremo l'operazione su un altro paziente.     Il cuore artificiale totale (TAH) in titanio prodotto dall’azienda BiVACOR. Lo scorso luglio  è stato trapiantato per la prima volta   un cuore artificiale in titanio che funziona con la stessa tecnologia che fa correre sulle rotaie i  maglev , i treni superveloci a levitazione magnetica . Il TAH (acronimo che viene dall'inglese  total artificial heart ) è stato impiantato in Texas in un paziente statunitense di 58 anni in attesa di un cuore umano, e  l'ha tenuto in vita per otto giorni senza dare alcun effetto collaterale , finché il paziente stesso non è stato sottoposto a trapianto. Cuore sospeso.  Il cuore artificiale, grande quanto un pugno, non è sottoposto ad usura meccanica:  l'unica parte che si muove, infatti, è un piccolo rotore interno c...

Il legame (negativo) tra bevande zuccherate e malattie cardiovascolari

  Bere bevande zuccherate aumenta il rischio di soffrire di malattie cardiovascolari: meglio concedersi un dolcetto ogni tanto.     Bevande zuccherate? Se ci tieni alla salute del tuo cuore, meglio di no. È meglio bere una bevanda zuccherata o mangiare un dolcetto? Stando a quanto scoperto da uno studio  pubblicato su  Frontiers in Public Health , la seconda. Analizzando l'impatto del consumo di zucchero sul rischio di soffrire di malattie cardiovascolari, i ricercatori hanno infatti scoperto che  bere bibite zuccherate aumenta il rischio di venire colpiti da ictus, insufficienza cardiaca, fibrillazione atriale e aneurisma . «La cosa più sorprendente è stata scoprire che diverse fonti di zucchero aggiunto hanno un impatto differente sul rischio di malattie cardiovascolari», commenta  Suzanne Janzi , una degli autori, sottolineando l'importanza di considerare non solo  quanto  zucchero consumiamo, ma anche  di che tipo . Lo studio.  ...