Il segnale captato nel 1977 è stato prodotto dall'emissione di idrogeno di una cometa. Forse. La risposta definitiva tra un paio di anni.
Il segnale chiamato "wow!" è stato rilevato dall'astronomo Jerry Ehman il 15 agosto 1977 dal radiotelescopio BigEar dell'università dell'Ohio: le sue caratteristiche lasciavano intendere una provenienza esterna alla Terra e al Sistema Solare. Durato 72 secondi, non fu mai più rilevato in seguito (qui il tabulato completo).
Molti astronomi ipotizzano che se una civiltà extratterrestre evoluta volesse inviare messaggi nello spazio, modulerebbe la frequenza dell'idrogeno, elemento che, indipendentemente da come viene chiamato, deve essere ben noto in quanto è il più abbondante dell'Universo, oltre a essere il combustibile primo delle stelle. Per questo motivo il segnale intercettato nel 1977 dal radiotelescopio BigEar dell'università dell'Ohio, chiamato segnale wow!, venne interpretato come lanciato da una civiltà aliena intelligente: modulava infatti proprio la frequenza dell'idrogeno.
Da allora sono state avanzate varie ipotesi alternative per spiegare il segnale, ma nessuna esauriente, perciò la speranza che "wow!" fosse veramente WOW! ha resistito. Finora.
Adesso Antonio Paris, astronomo al St Petersburg College (Florida), avanza un'alternativa naturale: la "colpa" del segnale ricadrebbe su due comete, la 266P/Christensen e P/2008 Y2, che nel 1977 passarono nella porzione di cielo scandagliata dal radiotelescopio e l'idrogeno rilasciato dal loro nucleo potrebbe aver causato il segnale. Nessuno però se ne accorse: le due comete vennero "scoperte" solo anni dopo.
Quando le comete passano vicino al Sole dalla loro superficie sublima una grande quantità di vapore acqueo che, bombardato dai raggi ultravioletti, si spacca nei suoi componenti: idrogeno e ossigeno. L'idrogeno libero va a formare la coda della cometa e sottoposto all'energia che arriva dal Sole inizia a vibrare assorbendo e rilasciando energia. Ciò avviene a una frequenza di 1420 megahertz: una "firma" dell'idrogeno. Il segnale alieno era "solo" questo?
Non tutti sono d'accordo, e tra il 2017 e il 2018 potremmo avere la controprova o la smentita di questa nuova e più concreta interpretazione. Le due comete infatti torneranno vicino alla Terra: se sono state loro a emettere il segnale nel 1977, potrebbero rifarlo. Non resta che aspettare con le antenne accese.
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