Passa ai contenuti principali

Pioggia rosso sangue sulla Spagna

Il colore lo dà un'alga, ma gli studi non spiegano quali venti cavalca per attraversare oceani e continenti.

pioggia-rossa
Pioggia rossa dallo Spazio: così titolavano i giornali singalesi in occasione della pioggia di sangue del 2012 sullo Sri Lanka.
A volte con la pioggia arrivano sorprese: insieme all’acqua, possono piovere ragni, rane e pesci. In qualche caso può persino "piovere sangue" (o almeno acqua color sangue). Fenomeni che da sempre alimentano paure e superstizioni.

Per fortuna, però, c'è anche chi cerca - e trova - spiegazioni, come per le piogge rosse cadute nell'autunno 2014 a Zamora, nel nord-ovest della Spagna, che avevano suscitato apprensioni e stravaganti ipotesi. Per un evento analogo accaduto in India nel 2011 c'è chi ha scomodato persino gli extraterrestri, ma alla fine si tratta di microorganismi che possono anche essere usati come pastura per pesci e, nei processi industriali, nei filtri per assorbire anidride carbonica.


COLPA DELLO STRESS. In Spagna campioni d'acqua sono stati raccolti e portati all’università di Salamanca per essere studiati, e dopo qualche mese ecco i risultati. Il colore rosso è da imputare a una microalga verde d’acqua dolce, la Haematococcus pluvialis, che produce un pigmento rossastro (l'astaxantina, un carotenoide) quando si trova in uno strato di stress.

L'astaxantina, il carotenoide che dà il colore rosso all'Haematococcus pluvialis. | FRANK FOX / WIKIMEDIA
L'astaxantina è responsabile del colore rosso di vari pesci (tonni, salmone, pesce spada, krill, gamberi), che ne contengono in quantità. E lo stato di stress potrebbe essere stato indotto dal "trasporto turbolento", ossia le nuvole temporalesche.

ANCHE IN INDIA. Come abbiamo anticipato, l'evento in Spagna è simile a quello accaduto in India, anche se in quel caso l'alga colpevole della colorazione rossa della pioggia era la Trentepohlia annulata. Tuttavia c'è un'altra curiosa similitudine.

Come salsa di popodoro: campioni di pioggia rossa raccolti in Spagna e analizzati all'università di Salamanca. | JOAQUÍN PÉREZ
Le analisi non spiegano la presenza della Haematococcus pluvialis, tipica delle zone temperate ma non di quella regione della Spagna, così come - per l'evento in India - la presenza della Trentepohlia annulata, che è invece di casa in Austria.

La risposta è semplice solo in apparenza. Le microalghe sono catturate dai venti e portate in giro per il mondo, ma di questo mancano prove e riscontri: l'alga spagnola potrebbe essere arrivata dalle Americhe, ma al momento non si riescono a determinare né l'esatta zona d'origine né i venti che possono averle fatto compiere un tour così lungo.

Commenti

Post popolari in questo blog

CoViD-19: un nuovo studio sui danni cardiaci

  Uno studio denuncia i danni provocati dal virus della covid su colture di cellule cardiache umane: un esperimento di laboratorio che deve però essere verificato. La CoViD-19, da tutti nota per essere una patologia polmonare, causerebbe anche danni al cuore: su questo aspetto della malattia, ancora poco noto e sul quale si sta  ancora studiando , indaga  uno studio preliminare , non ancora verificato in peer review, ma «dovevo pubblicare ciò che ho scoperto!», ha dichiarato Todd McDevitt, uno degli autori della ricerca. Gli esperimenti effettuati in vitro dai ricercatori restituiscono un quadro poco roseo: il SARS-CoV-2, il coronavirus che causa la covid, danneggerebbe le fibre muscolari che permettono al cuore di battere, fino a  ridurle in pezzettini . «Una carneficina di cellule umane», l'ha definita Bruce Conklin, uno degli autori. MUSCOLI SOTTO ATTACCO.  È importante sottolineare che  lo studio è stato effettuato su campioni di cellule in vitro . I ricercatori hanno analizzat

Le idee di Darwin per rigenerare le foreste

  Più di un secolo fa, Darwin suggerì un metodo alternativo per ripiantare le foreste, e ora lo stiamo finalmente ascoltando.     La foresta di Białowieża, in Polonia.  L'origine delle specie  è uno dei libri più famosi, influenti e importanti dei nostri tempi – un'osservazione forse non particolarmente originale, ma indiscutibile. Il saggio di  Charles Darwin  pubblicato nel 1859 ha cambiato il nostro modo di vedere il mondo e soprattutto i viventi, e contiene una quantità infinita di idee e spunti che sono stati poi approfonditi nei successivi 150 anni, andando a costituire la base della teoria evoluzionistica (e non solo). RIFORESTAZIONE E GAS SERRA.  Si tratta di un libro talmente denso che ancora oggi, rileggendolo, scopriamo passaggi illuminanti: è quanto raccontano su  The Conversation  Rob MacKenzie e Christine Foyer dell'Università di Birmingham, che si occupano rispettivamente di atmosfera e di piante. I due docenti raccontano che  L'origine delle specie  cust

Le nuove immagini della nebulosa dell'Aquila

Li chiamano i pilastri della creazione, perché là stanno nascendo nuove stelle e quindi nuovi pianeti. Sono alcune parti della nebulosa dell'Aquila. Il telescopio Hubble li ha fotografati più volte, la prima volta nel 1995. E ora a 20 anni di distanza le nuove foto sono davvero bellissime. E spiegano che cosa sta succedendo in una nursery stellare. Per festeggiare i suoi primi 25 anni di lavoro ( l'anniversario sarà il 24 aprile ),  il telescopio Hubble ha scattato una nuova immagine dei cosidetti  "Pilastri della Creazione"  che si trovano nella Nebulosa dell'Aquila e che furono fotografati per la prima volta nel 1995. La prima foto delle tre enormi e dense colonne di gas e polvere interstellari che racchiudono migliaia di stelle in formazione, è stata giustamente definita una delle 10 migliori immagini scattate da Hubble (vedi gallery sotto). Ma non è soltanto magnifica: ha contribuito ad aumentare notevolmente la nostra comprensione dei fenomeni di