Passa ai contenuti principali

Londra è sempre stata una città cosmopolita

Uno studio condotto sul DNA di alcuni scheletri vecchi di duemila anni dimostra come la capitale inglese sia un luogo multietnico fin dalle sue origini.

con_3.01217979
|BEN CAWTHRA / EYEVINE/CONTRASTO
Londra è sempre stata una città cosmopolita, fin dalle sue origini romane. L'odierna capitale del Regno Unito è nata e cresciuta sotto il segno di una società multietnica, proprio come oggi. Lo prova uno studio condotto dai ricercatori dell’Università di Durham, in Inghilterra, in collaborazione con un laboratorio della canadese McMaster University, su alcuni scheletri conservati presso il Museum of London.

resti finiti sotto esame appartengono a 4 individui vissuti circa duemila anni fa nell'attuale territorio di Londra, durante il periodo della sua fondazione, quando i Romani invasero la Britannia. Dei quattro soggetti, solo uno risulta autoctono.

LA RAGAZZINA DI LANT STREET. Lo scheletro più completo è quello una giovane di circa 14 anni, soprannominata Lant Street Teenager. Leanalisi del DNA fanno supporre che sia cresciuta in Nordafrica e che prima di approdare in Britannia abbia dovuto affrontare un lungo cammino.

L'UOMO DI MANSELL STREET. L’altro individuo non europeo è il cosiddetto Mansell Street Man, un uomo di circa 45 anni con capelli e occhi castani. Il DNA mitocondriale rivela le sue origini nordafricane, mentre le analisi chimiche dei denti suggeriscono che sia cresciuto a Londra. Il suo scheletro mostra i segni di una malattia ossea associata al diabete, causata da una dieta ricca di proteine e riscontrabile principalmente nelle popolazioni occidentali.

IL GLADIATORE. Del terzo soggetto è rimasto solo il teschio, ritrovato in un pozzo assieme a quelli di altri 38 uomini tra i 18 e i 45 anni, tutti morti per cause violente. L’individuo, soprannominato Gladiator, di un’età compresa fra i 36 e i 45 anni, sembra abbia subito numerose lesioni alla testa. La sua linea genetica dimostra una provenienza dall’Est Europa o dal Medio Oriente. Il gladiatore non era nato a Londra, ma è lì che ha trovato una tragica fine, probabilmente per decapitazione.

LA DONNA DI HARPER ROAD. La Harper Road Woman è invece l’esempio di una londinese di prima generazione. Aveva capelli e occhi castani ed è morta pochi anni dopo l’invasione romana della Britannia. Curiosamente dalle analisi emerge un rapido adattamento agli usi e costumi romani.

È SOLO IL PRIMO PASSO. Questa ricerca costituisce l'inizio di una più ampia indagine, che nei prossimi anni coinvolgerà oltre 20mila resti conservati al Museum of London. Sulla lista degli scienziati figurano inoltre un gruppo di soldati e marinai di età napoleonica sepolti a Greenwich e alcuni monaci medievali.


Commenti

Post popolari in questo blog

CoViD-19: un nuovo studio sui danni cardiaci

  Uno studio denuncia i danni provocati dal virus della covid su colture di cellule cardiache umane: un esperimento di laboratorio che deve però essere verificato. La CoViD-19, da tutti nota per essere una patologia polmonare, causerebbe anche danni al cuore: su questo aspetto della malattia, ancora poco noto e sul quale si sta  ancora studiando , indaga  uno studio preliminare , non ancora verificato in peer review, ma «dovevo pubblicare ciò che ho scoperto!», ha dichiarato Todd McDevitt, uno degli autori della ricerca. Gli esperimenti effettuati in vitro dai ricercatori restituiscono un quadro poco roseo: il SARS-CoV-2, il coronavirus che causa la covid, danneggerebbe le fibre muscolari che permettono al cuore di battere, fino a  ridurle in pezzettini . «Una carneficina di cellule umane», l'ha definita Bruce Conklin, uno degli autori. MUSCOLI SOTTO ATTACCO.  È importante sottolineare che  lo studio è stato effettuato su campioni di cellule in vitro . I ricercatori hanno analizzat

Le idee di Darwin per rigenerare le foreste

  Più di un secolo fa, Darwin suggerì un metodo alternativo per ripiantare le foreste, e ora lo stiamo finalmente ascoltando.     La foresta di Białowieża, in Polonia.  L'origine delle specie  è uno dei libri più famosi, influenti e importanti dei nostri tempi – un'osservazione forse non particolarmente originale, ma indiscutibile. Il saggio di  Charles Darwin  pubblicato nel 1859 ha cambiato il nostro modo di vedere il mondo e soprattutto i viventi, e contiene una quantità infinita di idee e spunti che sono stati poi approfonditi nei successivi 150 anni, andando a costituire la base della teoria evoluzionistica (e non solo). RIFORESTAZIONE E GAS SERRA.  Si tratta di un libro talmente denso che ancora oggi, rileggendolo, scopriamo passaggi illuminanti: è quanto raccontano su  The Conversation  Rob MacKenzie e Christine Foyer dell'Università di Birmingham, che si occupano rispettivamente di atmosfera e di piante. I due docenti raccontano che  L'origine delle specie  cust

Dengue, aumentano i casi in Italia: da dove arriva e perché sta crescendo il virus delle zanzare

Sono 500 i casi di Dengue confermati nel nostro Paese da gennaio 2024. Il maxi focolaio di Fano con oltre 100 contagi fa temere un'ulteriore diffusione.     Sangue in provetta L'aumento vertiginoso dei casi di  Dengue  – infezione trasmessa dalle zanzare del genere  Aedes , come la zanzara tigre – fa salire l'attenzione su una malattia che l'Oms aveva già inserito tra le  10 minacce per la salute globale  ancor prima dell'ondata epidemica attuale. I timori si alimentano anche in Italia, con il recente focolaio scoppiato a Fano, nelle Marche, che finora registras 102 casi accertati e altri dieci probabili.   Già il 2023 era stato un anno record, con oltre  6 milioni di contagi  e casi autoctoni registrati anche in zone, come l'Europa e l'Italia, in cui la malattia non è normalmente presente (ma è a volte diagnosticata nei viaggiatori provenienti da aree a rischio). Tuttavia, le cifre relative ai primi mesi del 2024 sono state capaci di sbriciolare quel record