Passa ai contenuti principali

Perché la voce registrata ci sembra diversa (e non ci piace)?

Una sensazione che conoscono tutti: la propria voce sentita come la sentono gli altri è strana e spesso suona sgradevole. Ecco perché.

h_4.00142951
Non ti piace la tua voce registrata? Questione di fisica e di psicologia.|CONTRASTO

Tutti abbiamo ascoltato la nostra voce registrata almeno una volta nella vita e la sensazione, quasi sempre, è sgradevole. Il suono è strano, non ci appartiene e nella maggior parte dei casi non ci piace: troppo grave, troppo nasale, troppo infantile, e chi più ne ha più ne metta.

Sentiamo la nostra voce in modo diverso da come la sentono gli altri perché la voce ascoltata dalle altre persone ha attraversato solo l’aria prima di raggiungere le orecchie. I suoni emessi da noi stessi, invece, oltre che attraverso l’aria, si trasmettono anche attraverso le ossa e i tessuti, dalla laringe alla coclea, l’organo sensitivo dell’orecchio.

QUESTIONE DI FISICA. Le onde sonore assumono frequenze diverse attraversando l’aria o un mezzo solido e quindi la voce ha un timbro diverso. Inoltre, un registratore altera la voce, anche se in maniera minima. Durante le registrazione, infatti, il suono viene “tradotto” da onde sonore meccano-elastiche (cioè vibrazioni) a onde elettromagnetiche (cioè segnali elettrici), mentre per l’ascolto avviene il processo inverso: così la voce che esce da questi passaggi non è mai perfettamente identica all’originale.

Ecco il processo spiegato in un video del Washington Post (in inglese):


QUESTIONE DI PSICOLOGIA. Oltre a suonare strana, però, è molto probabile che la voce registrata non piaccia affatto. Accade perché, una volta posti davanti alla "cruda realtà", percepiamo la nostra voce come estranea, non familiare. Un po' come quando vediamo le nostre fotografie e d'un tratto ci osserviamo dall'esterno: siamo abituati a vedere i nostri corpi allo specchio, da una distanza ravvicinata, con i loro difetti e asimmetrie capovolti. Nelle fotografie invece il nostro cervello ci vede in un modo a cui non siamo abituati. Allo stesso modo, sentire la nostra voce da un registratore, così diversa dal solito, ci mette a disagio.

Commenti

Post popolari in questo blog

Dengue, aumentano i casi in Italia: da dove arriva e perché sta crescendo il virus delle zanzare

Sono 500 i casi di Dengue confermati nel nostro Paese da gennaio 2024. Il maxi focolaio di Fano con oltre 100 contagi fa temere un'ulteriore diffusione.     Sangue in provetta L'aumento vertiginoso dei casi di  Dengue  – infezione trasmessa dalle zanzare del genere  Aedes , come la zanzara tigre – fa salire l'attenzione su una malattia che l'Oms aveva già inserito tra le  10 minacce per la salute globale  ancor prima dell'ondata epidemica attuale. I timori si alimentano anche in Italia, con il recente focolaio scoppiato a Fano, nelle Marche, che finora registras 102 casi accertati e altri dieci probabili.   Già il 2023 era stato un anno record, con oltre  6 milioni di contagi  e casi autoctoni registrati anche in zone, come l'Europa e l'Italia, in cui la malattia non è normalmente presente (ma è a volte diagnosticata nei viaggiatori provenienti da aree a rischio). Tuttavia, le cifre relative ai primi mesi del 2024 sono state capaci di sb...

Impiantato un cuore artificiale che funziona come i treni a levitazione magnetica maglev

  Un uomo ha vissuto per 8 giorni con un cuore artificiale che pompa sangue sfruttando la levitazione magnetica: è andato tutto bene e presto ripeteremo l'operazione su un altro paziente.     Il cuore artificiale totale (TAH) in titanio prodotto dall’azienda BiVACOR. Lo scorso luglio  è stato trapiantato per la prima volta   un cuore artificiale in titanio che funziona con la stessa tecnologia che fa correre sulle rotaie i  maglev , i treni superveloci a levitazione magnetica . Il TAH (acronimo che viene dall'inglese  total artificial heart ) è stato impiantato in Texas in un paziente statunitense di 58 anni in attesa di un cuore umano, e  l'ha tenuto in vita per otto giorni senza dare alcun effetto collaterale , finché il paziente stesso non è stato sottoposto a trapianto. Cuore sospeso.  Il cuore artificiale, grande quanto un pugno, non è sottoposto ad usura meccanica:  l'unica parte che si muove, infatti, è un piccolo rotore interno c...

Il legame (negativo) tra bevande zuccherate e malattie cardiovascolari

  Bere bevande zuccherate aumenta il rischio di soffrire di malattie cardiovascolari: meglio concedersi un dolcetto ogni tanto.     Bevande zuccherate? Se ci tieni alla salute del tuo cuore, meglio di no. È meglio bere una bevanda zuccherata o mangiare un dolcetto? Stando a quanto scoperto da uno studio  pubblicato su  Frontiers in Public Health , la seconda. Analizzando l'impatto del consumo di zucchero sul rischio di soffrire di malattie cardiovascolari, i ricercatori hanno infatti scoperto che  bere bibite zuccherate aumenta il rischio di venire colpiti da ictus, insufficienza cardiaca, fibrillazione atriale e aneurisma . «La cosa più sorprendente è stata scoprire che diverse fonti di zucchero aggiunto hanno un impatto differente sul rischio di malattie cardiovascolari», commenta  Suzanne Janzi , una degli autori, sottolineando l'importanza di considerare non solo  quanto  zucchero consumiamo, ma anche  di che tipo . Lo studio.  ...