A tutti prima o poi sarà capitato di cancellare una persona dalla lista degli amici per vari motivi. In Australia questa azione può essere perseguita penalmente.
La Fair Work Commission, infatti, basandosi su una denuncia presentata da un amministratore che aveva tolto dagli amici un collega, ha determinato che questa azione potrebbe costituire una forma di bullismo.
Il tutto perchè questo dimostra la “mancanza di maturità emozionale”. La vittima è quindi stata etichettata come bullizzata, in quanto questa azione ha provocato in lei ansia, depressione e disturbi del sonno.
La controversia legale comunque è destinata a far discutere a lungo, dal momento che in questo caso le correnti di pensiero sono due. Da una parte, infatti, troviamo coloro che si dicono d'accordo con la decisione del giudice, e dall'altra invece gli iscritti che preferiscono dare poca importanza al social network. Fortunatamente però, casi del genere ancora non si sono verificati al di fuori dell'Australia.
Il tutto perchè questo dimostra la “mancanza di maturità emozionale”. La vittima è quindi stata etichettata come bullizzata, in quanto questa azione ha provocato in lei ansia, depressione e disturbi del sonno.
La controversia legale comunque è destinata a far discutere a lungo, dal momento che in questo caso le correnti di pensiero sono due. Da una parte, infatti, troviamo coloro che si dicono d'accordo con la decisione del giudice, e dall'altra invece gli iscritti che preferiscono dare poca importanza al social network. Fortunatamente però, casi del genere ancora non si sono verificati al di fuori dell'Australia.
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