Un potente brillamento solare ha mandato in tilt gran parte delle comunicazioni radio del pianeta. Ecco le spettacolari immagini del fenomeno riprese dall'osservatorio SDO.
Lo scorso mercoledì 11 marzo, alle 15.22 ora italiana, il Sole si è esibito nel primo super brillamento del 2015. L’eruzione di classe X, la più potente, ha avuto origine da una macchia solare della Regione Attiva 12297 ed è stata immortalata dalle lenti del Solar Dynamics Observatory della NASA.
SILENZIO RADIO. L’evento è stato così intenso da bloccare quasi del tutto le comunicazioni radio ad alta frequenza in vaste zone della Terra. Secondo gli esperti questo brillamento è il più potente in assoluto tra quelli che hanno avuto origine in quella regione solare.
I brillamenti solari sono catalogati in tre classi di potenza: C, M e X, a seconda dell'intensità. Le eruzioni di classe C sono le più moderate, mentre quelle di classe X le più intense. Un brillamento di classe X è 10 volte più potente rispetto a uno di classe M.
SILENZIO RADIO. L’evento è stato così intenso da bloccare quasi del tutto le comunicazioni radio ad alta frequenza in vaste zone della Terra. Secondo gli esperti questo brillamento è il più potente in assoluto tra quelli che hanno avuto origine in quella regione solare.
I brillamenti solari sono catalogati in tre classi di potenza: C, M e X, a seconda dell'intensità. Le eruzioni di classe C sono le più moderate, mentre quelle di classe X le più intense. Un brillamento di classe X è 10 volte più potente rispetto a uno di classe M.
FENOMENI ELETTRIZZANTI. I brillamenti solari sono spesso accompagnati da eruzioni di massa coronale, ossia intense emissioni plasma surriscaldato che attraversano lo spazio a velocità che possono superare il milione di km/h.
Queste eruzioni di particelle cariche, se dirette verso la Terra, possono creare diversi problemi al sistema elettrico sul nostro pianeta, ai sistemi GPS e ai satelliti in orbita.
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