La felicità di una coppia e di un matrimonio dipendono da quanto tempo serve per fare "sbollire" un litigio. Ecco i risultati di una ricerca americana.
Mettiamo subito le mani avanti: questi ricercatori hanno scoperto l'acqua calda. Ma almeno lo hanno fatto seguendo il metodo scientifico. La loro tesi - dimostrata con un esperimento - è che i litigi non fanno molto bene alla coppia. Soprattutto se avvengono all’interno del matrimonio.
Secondo i ricercatori dell’Università di Berkeley (California) e della Northwestern University (Illinois), la felicità di un matrimonio può dipendere in gran parte da quanto velocemente ci si riconcilia dopo un litigio e, se la prima mossa la fa lei, le chance di riuscita aumentano. Gli scienziati hanno analizzato i filmati di 80 mariti e mogli, fra i 50 e i 60 anni, raccolti come parte di uno studio durato più di 13 anni.
BASTA NON ARRABBIARSI. Misurando e codificando espressioni facciali, gesti e risposte emotive e fisiologiche, hanno identifcato il punto in cui ciascuno di loro era più alterato e cronometrato il tempo necessario per riportare la calma. Più di 10 anni dopo, il team ha chiesto alle coppie di tornare a valutare il grado di soddisfazione della loro relazione. È emerso che il lasso di tempo in cui uno dei partner era arrabbiato era fortemente correlato alla felicità coniugale. Inoltre, se le mogli si calmavano rapidamente, la coppia aveva più probabilità di essere felice.
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