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I dinosauri si facevano di LSD?

Il ritrovamento di un fossile rivela che nel Cretaceo i dinosauri probabilmente pasteggiavano con un fungo allucinogeno lontano parente di quello da cui è ricavato l'acido lisergico (meglio noto come LSD).

Ve l'immaginate un tirannosauro (Tyrannosaurus rex) strafatto di LSD che scappa impaurito da una felce gigante scambiata per un predatore dalle mille braccia?

Bè, non esageriamo, ma la notizia è che i bestioni del Cretaceo si sarebbero nutriti anche di un fungo che provocava allucinazioni, proprio come l'acido lisergico che impazzava negli anni '60.   

Un gruppo di scienziati della Oregon State Univesity ha rivenuto in Birmania un fossile di erba incastonato nell'ambra risalente a un periodo che va da 97 a 110 milioni di anni fa. Si tratta del più antico fossile d'erba mai ritrovato e ha contribuito a spiegare l'evoluzione dell'erba e dei suoi semi nel tempo. Sulla punta di questo sottile filo d'erba i ricercatori hanno individuato i resti del Palaeoclaviceps parasiticus, un fungo ormai estinto che si può considerare l'antenato dell'ergot, da cui deriva l'LSD.

UNA STORIA ALLUCINANTE. Il fungo cresceva in zone umide e fredde e, oltre alle allucinazioni, era in grado di provocare avvelenamenti e altri terribili sintomi come vomito, convulsioni, bruciore della pelle.

«Non c'è dubbio che i sauropodi si nutrissero di cibi contenenti queste sostanze», spiega il paleoentomologo George Poinar commentando la sua ricerca che - va notato - non è stata pubblicata su alcuna rivista scientifica e dunque manca (ancora) del giudizio di altri esperti. Inoltre non è chiaro che tipo di effetto potessero avere questi funghi sui dinosauri.

La scoperta rimane comunque importante perché nel Cretaceo le erbe stavano iniziando ad evolversi, fino ad arrivare a costituire, oggi, il 20% della vegetazione del pianeta e ci forniscono un’immagine più chiara dell’ambiente del tempo.

SAPORE AMARO, EFFETTI STRANI. Il parente stretto del fungo trovato sull’erba preistorica, l’ergot, ha un sapore amaro e l’erba contaminata dal fungo ha un effetto repellente su tutti gli erbivori.

L’ergot ha attraversato la storia: è l'ingrediente "deviante" che modifica la segale cornuta e nel medioevo generava la febbre del pellegrino (altrimenti detta "Fuoco di Sant'Antonio");  è stato la causa dell'isteria di massa che a fine Settecento invase la città americana di Salem, portando ai processi per stregoneria: uno studio ha poi rivelato che le "visioni" di cui soffrivano i cittadini fossero in realtà provocate anche qui dal pane di segale infettato dall'ergot.

Poi, nel 1938, presso i laboratori di Basilea della Sandoz, Albert Hofmann sintetizzò l'LSD (Dietilamide-25) come coadiuvante per la psicanalisi, a partire dall'acido lisergico contenuto nell’ergot. Impiegato dal secondo dopoguerra dalla Cia per esperimenti sul condizionamento mentale e negli interrogatori, la potente sostanza diventò un simbolo del periodo hippy degli anni '60. 

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