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Un effetto collaterale del dormire troppo poco: la disidratazione

Un'altra buona ragione per riposare 7-8 ore? Le notti troppo brevi disturbano la regolazione dei fluidi corporei: ecco perché dopo aver fatto le ore piccole è meglio bere un bicchier d'acqua.

disidratazione-sonno
Se ti svegli assetato, forse avresti dovuto dormire di più. Perché ci viene sempre sete prima di dormire?
Se mai ci servissero altre buone ragioni per dormire il giusto numero di ore a notte, eccone un'altra, per certi versi inaspettata: concedersi meno di sei ore di riposo notturno può lasciare il nostro corpo non adeguatamente idratato.
Secondo un ampio studio condotto su oltre 25 mila volontari tra Cina e Stati Uniti, chi dorme troppo poco si sveglia con urine più concentrate e corre un rischio di disidratazione dal 16 al 59 per cento più elevato, rispetto a chi segue i canonici ritmi sonno-veglia di otto ore. In base alla stessa ricerca della Pennsylvania State University, sentirsi fuori forma dopo una notte troppo breve potrebbe dipendere in parte anche dalla disidratazione: un bicchiere d'acqua appena svegli potrebbe aiutare a lenire questi sintomi.
DA CHE COSA DIPENDE? Per gli scienziati questo strano effetto è riconducibile ai meccanismi ormonali con i quali l'organismo regola l'idratazione; e in particolare alla vasopressina, un ormone rilasciato durante il giorno e la notte che gestisce la distribuzione dei fluidi corporei. Questa sostanza, che fa in modo che il corpo non si disidrati durante il sonno, è rilasciata più velocemente e in più alte quantità nelle ultime fasi del ciclo di riposo. Accorciarlo di molto o interromperlo troppo presto ci fa quindi "mancare" la finestra di tempo cruciale in cui l'ormone è messo in circolo. I soggetti che nello studio dormivano troppo poco avevano infatti urine più concentrate (con minori quantità d'acqua) rispetto a chi dormiva il giusto.

Lo studio evidenzia per ora soltanto una correlazione: non prova, cioè, che il poco sonno causa la disidratazione. Tra le due condizioni potrebbe però esserci una sorta di legame biologico. Potrebbe per esempio trattarsi di una sorta di meccanismo circolare: dormire poco è legato alla disidratazione, e chi è disidratato dorme peggio e meno. Ma su questo serviranno altre ricerche. Per il momento, basta ricordare di mettere un bicchiere d'acqua sul comodino, soprattutto se si ha davanti una notte breve. In un modo o nell'altro, servirà.

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