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'Sony Hack', Spider-Man: ulteriori dettagli sull'accordo Sony/Marvel

In questo periodo si è parlato molto di Spider-Man. Tutto questo per via dell'attacco hacker ai danni della Sony Pictures che ha visto arrivare sul web numerosi documenti e informazioni private dello studio. Tra questi, chiaramente, il possibile accordo tra Sony e Marvel Studios per includere l'Uomo Ragno nell'Universo Cinematografico Marvel e rilanciare il personaggio con un altro reboot. Ora Comicbookmovie.com rivela nuovi dettagli e chiarisce un po' la situazione.
Stando al sito, quest'accordo suona più come una vera e propria collaborazione piuttosto che "uno studio che ha la meglio sull'altro". Se Spider-Man verrà incluso in Captain America: Civil War, la Sony co-finanzierà il 25% della pellicola. Successivamente, la Marvel co-finanzierà il 25% del reboot dedicato a Spider-Man, che è previsto per luglio 2017 e dovrebbe vedere, secondo le intenzioni, Drew Goddard sia come sceneggiatore che regista. 
L'accordo permette alla Sony di utilizzare ben due personaggi dei Marvel Studios nel reboot di Spidey per "continuare la trama di Civil War e vedere che impatto avrà nella sua vita". Il supereroe, poi, apparirà anche in Avengers: Infinity War - Part 1 a maggio 2018 mentre il sequel del suo film solita vedrà la luce a luglio 2019.
Dai documenti sembra che la Sony abbia chiesto l'approvazione del costume, dello script (nel caso di Civil War, solo le parti che includono il personaggio) e del casting; l'attore che verrà scelto per dare il volto al nuovo Peter Parker dovrà firmare un multi-contratto. Kevin Feige sarà produttore del reboot; se, per qualsiasi motivo, lascerà la presidenza dei Marvel Studios, la Sony deve poter scegliere il sostituto-produttore proveniente dalla Casa delle Idee. Avi Arad Matt Tolmach resteranno in veste di produttori esecutivi.
In caso di accordo, questo sarà annunciato pubblicamente in un evento in cui parteciperanno sia Kevin Feige che i dirigenti Sony.

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