Gli Stati Uniti di nuovo in campo in Iraq dopo i primi voli di ricognizione francesi e la conferenza internazionale a Parigi che ieri ha sancito l'accordo fra 30 Paesi per la lotta al terrorismo, in particolare allo Stato Islamico (Is, Isis, Isil o nell'acronimo arabo Daesh) definito «minaccia per il mondo» da «fermare con ogni mezzo». I raid americani a sud di Baghdad sono stati lanciati per difendere le forze irachene sotto attacco ed è la prima volta che vengono condotti vicino alla capitale da quando è iniziata la campagna militare americana contro l'Isis nel Paese, l'8 agosto scorso. Un funzionario della Difesa Usa ha definito l'inizio dell'intensificarsi delle azioni contro lo Stato islamico in Iraq, riferiscono i Il Sole 24 Ore - leggi su http://24o.it/JExhoQ
Gli Stati Uniti di nuovo in campo in Iraq dopo i primi voli di ricognizione francesi e la conferenza internazionale a Parigi che ieri ha sancito l'accordo fra 30 Paesi per la lotta al terrorismo, in particolare allo Stato Islamico (Is, Isis, Isil o nell'acronimo arabo Daesh) definito «minaccia per il mondo» da «fermare con ogni mezzo». I raid americani a sud di Baghdad sono stati lanciati per difendere le forze irachene sotto attacco ed è la prima volta che vengono condotti vicino alla capitale da quando è iniziata la campagna militare americana contro l'Isis nel Paese, l'8 agosto scorso. Un funzionario della Difesa Usa ha definito l'inizio dell'intensificarsi delle azioni contro lo Stato islamico in Iraq, riferiscono i Il Sole 24 Ore - leggi su http://24o.it/JExhoQ
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