La medicina è una scienza in continuo divenire: trattamenti che un tempo sembravano efficaci, oggi ci fanno sorridere o rabbrividire. Ne abbiamo selezionati 10, (quasi) del tutto abbandonati. Più uno che ancora ci ostiniamo ad applicare.
Clisteri con fumo di tabacco. Se oggi gli effetti dannosi del fumo sono ben noti, nel Settecento si credeva che l'intestino fosse l'ultimo organo del corpo umano a rimanere in vita, e che un clistere a base di fumo (con quello che veniva chiamato "soffietto rettale") potesse servire da misura salvavita per chi lottava tra la vita e la morte. Dal 1740 in poi, le insuflazioni rettali a base di fumo furono impiegate al posto della respirazione bocca a bocca per rianimare gli annegati in fiumi e canali, ma anche per curare altri malanni, come mal di testa, ernie, crampi addominali, persino il colera. Si credeva che attraverso i muscoli intestinali, il fumo potesse essere pompato fino ai polmoni, per rimetterli in uso. Finché nel 1811, si scoprirono gli effetti nefasti della nicotina sul cuore, e gli insoliti kit di salvataggio vennero fortunatamente abbandonati.
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