Il termine "cesso" - per indicare il gabinetto - è considerato sgradevole e volgare. In realtà ha un'origine neutra perché deriva dal latino "secessus", che significa "appartato".
Non c'è dubbio: meglio evitare di usare la parola cesso per indicare il gabinetto. A giorni nostri, infatti, cesso è una parola considerata sinonimo di un qualcosa di sgradevole e volgare.
LUOGHI APPARTATI. Eppure, questa volgarizzazione del nome del gabinetto - invenzione così importante che nel 2013 l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha stabilito che il 19 novembre sia La giornata del Gabinetto - , ha in verità un’origine neutra: cesso deriva infatti dal latino secessus, traducibile come appartato, e si deve al fatto che i gabinetti solitamente sorgevano in luoghi isolati e ritirati (da cui anche il termine ritirata).
Al pari di cesso, un altro appellativo considerato poco elegante è latrina, ma anch’esso nasce senza valore denigratorio: deriva dal latino lavatrina, espressione che indicava qualsiasi luogo utile a lavarsi, incluso il bagno (e, per estensione, il gabinetto).
INGLESI E FRANCESI. Quanto al termine wc deriva invece dall’inglese water closet, che tradotto significa ripostiglio d’acqua (con riferimento allo sciacquone), mentre toilette viene dal francese toile, cioè la tela con cui si ricoprivano i mobiletti con specchio usati per la cura personale.
Commenti
Posta un commento