Passa ai contenuti principali

​Virgin Galactic ha presentato il nuovo veicolo spaziale VSS Unity

La versione aggiornata della SpaceShipTwo dispone di processi di pilotaggio automatizzati e porterà i passeggeri fino a 70 miglia sopra la Terra. Nei prossimi mesi si terranno i test flight.

unity
La nuova versione della SpaceShipTwo, VSS Unity.
Dopo quattro anni di lavori, Virgin Galactic ha presentato la nuova versione della sua SpaceShipTwo, battezzata VSS Unity. Quest'ultimo veicolo spaziale rimpiazzerà il precedente VSS Enterprise, tragicamente ricordato per non avere superato il test flight nel 2014. L'evento costò la vita del pilota e ferì in modo grave il copilota.

Molto simile a Enterprise, Unity dispone però di procedure di comando più automatizzate e utilizza un tipo diverso di carburante che dovrebbe migliorare la resa della combustione. Per il resto Unity funzionerà come il predecessore: verrà ancorato a un velivolo WhiteKnightTwo che lo trasporterà fino a un'altezza di circa 15.000 metri e, solo a quel punto, avvierà il suo motore a razzo sganciandosi dal "Cavaliere Bianco" e arrivando a 112 chilometri sopra la superficie terrestre.


Per tornare sulla Terra, Unity cambierà assetto, spostando le ali dalla posizione parallela fino a formare un angolo di 65 gradi. Si tratta di una procedura delicata, che in caso di errore (come successe nel 2014) può compromettere la buona riuscita dell'atterraggio.

TURISMO SPAZIALE. Will Pomerantz, vice presidente degli Special Projects alla Virgin Galactic, ha dichiarato che i primi test flightdovrebbero svolgersi nei prossimi mesi. Se Unity ne uscirà vittorioso, allora le oltre settecento persone – tra cui Ashton Kutcher, Leonardo DiCaprio, Angelina Jolie e Justin Bieber - che hanno già prenotato unvolo suborbitale a 250mila euro potranno probabilmente vedere il loro sogno diventare realtà. Certo, dopo aver superato la coda: Unity può trasportare sei passeggeri per volta.

Commenti

Post popolari in questo blog

Dengue, aumentano i casi in Italia: da dove arriva e perché sta crescendo il virus delle zanzare

Sono 500 i casi di Dengue confermati nel nostro Paese da gennaio 2024. Il maxi focolaio di Fano con oltre 100 contagi fa temere un'ulteriore diffusione.     Sangue in provetta L'aumento vertiginoso dei casi di  Dengue  – infezione trasmessa dalle zanzare del genere  Aedes , come la zanzara tigre – fa salire l'attenzione su una malattia che l'Oms aveva già inserito tra le  10 minacce per la salute globale  ancor prima dell'ondata epidemica attuale. I timori si alimentano anche in Italia, con il recente focolaio scoppiato a Fano, nelle Marche, che finora registras 102 casi accertati e altri dieci probabili.   Già il 2023 era stato un anno record, con oltre  6 milioni di contagi  e casi autoctoni registrati anche in zone, come l'Europa e l'Italia, in cui la malattia non è normalmente presente (ma è a volte diagnosticata nei viaggiatori provenienti da aree a rischio). Tuttavia, le cifre relative ai primi mesi del 2024 sono state capaci di sb...

CoViD-19: un nuovo studio sui danni cardiaci

  Uno studio denuncia i danni provocati dal virus della covid su colture di cellule cardiache umane: un esperimento di laboratorio che deve però essere verificato. La CoViD-19, da tutti nota per essere una patologia polmonare, causerebbe anche danni al cuore: su questo aspetto della malattia, ancora poco noto e sul quale si sta  ancora studiando , indaga  uno studio preliminare , non ancora verificato in peer review, ma «dovevo pubblicare ciò che ho scoperto!», ha dichiarato Todd McDevitt, uno degli autori della ricerca. Gli esperimenti effettuati in vitro dai ricercatori restituiscono un quadro poco roseo: il SARS-CoV-2, il coronavirus che causa la covid, danneggerebbe le fibre muscolari che permettono al cuore di battere, fino a  ridurle in pezzettini . «Una carneficina di cellule umane», l'ha definita Bruce Conklin, uno degli autori. MUSCOLI SOTTO ATTACCO.  È importante sottolineare che  lo studio è stato effettuato su campioni di cellule in vitro . I ri...

Le idee di Darwin per rigenerare le foreste

  Più di un secolo fa, Darwin suggerì un metodo alternativo per ripiantare le foreste, e ora lo stiamo finalmente ascoltando.     La foresta di Białowieża, in Polonia.  L'origine delle specie  è uno dei libri più famosi, influenti e importanti dei nostri tempi – un'osservazione forse non particolarmente originale, ma indiscutibile. Il saggio di  Charles Darwin  pubblicato nel 1859 ha cambiato il nostro modo di vedere il mondo e soprattutto i viventi, e contiene una quantità infinita di idee e spunti che sono stati poi approfonditi nei successivi 150 anni, andando a costituire la base della teoria evoluzionistica (e non solo). RIFORESTAZIONE E GAS SERRA.  Si tratta di un libro talmente denso che ancora oggi, rileggendolo, scopriamo passaggi illuminanti: è quanto raccontano su  The Conversation  Rob MacKenzie e Christine Foyer dell'Università di Birmingham, che si occupano rispettivamente di atmosfera e di piante. I due docenti raccontano ...