Passa ai contenuti principali

Dovremmo trattare il sale come le sigarette?

Nuoce gravemente alla salute: bisognerebbe scriverlo a caratteri grandi su pacchetti di sale e saliere, affermano gli esperti.

sale_327289229

Si è fatto un gran parlare di una supposta "tassa sulle merendine" che dovrebbe andare a colpire tutti quei prodotti ipercalorici che fanno la sfortuna dei bambini e la fortuna dei dietologi. Secondo un gruppo di esperti di salute e alimentazione guidati da Norm Campbell, ex presidente della World Hypertension League, il vero "nemico alimentare" da affrontare è però un altro: il sale, che stando ai dati dell'OMS uccide (più o meno indirettamente) tre milioni di persone l'anno, a causa di ipertensione e malattie cardiovascolari correlate al consumo eccessivo di questo condimento.
La soluzione, esposta da Campbell e dodici colleghi in un documento pubblicato sul Journal of Clinical Hypertension, è semplicissima: trattare una saliera come fosse un pacchetto di sigarette, etichettandola con qualcosa come "nuoce gravemente alla salute". Anche entrando nei dettagli: "troppo sodio nella dieta alza la pressione sanguigna e aumenta il rischio di cancro allo stomaco, infarto, malattie cardiovascolari e dei reni: limitane l'uso!" - Questo, secondo gli esperti, è ciò che andrebbe scritto a caratteri grandi sulle saliere nei locali pubblici e sui pacchetti di sale. In questo modo, oltre a scoraggiare l'abuso di sale, supermercati e negozi di alimentari sarebbero meno incoraggiati a mettere in evidenza il prodotto - un altro fattore che contribuirebbe al calo dei consumi. "Alcuni Paesi come Argentina e Uruguay", si legge ancora nel documento, "hanno già bandito le saliere dai tavoli dei ristoranti, ma ancora nessuno ha pensato a vere e proprie etichette anti-sale".

Commenti

Post popolari in questo blog

Dengue, aumentano i casi in Italia: da dove arriva e perché sta crescendo il virus delle zanzare

Sono 500 i casi di Dengue confermati nel nostro Paese da gennaio 2024. Il maxi focolaio di Fano con oltre 100 contagi fa temere un'ulteriore diffusione.     Sangue in provetta L'aumento vertiginoso dei casi di  Dengue  – infezione trasmessa dalle zanzare del genere  Aedes , come la zanzara tigre – fa salire l'attenzione su una malattia che l'Oms aveva già inserito tra le  10 minacce per la salute globale  ancor prima dell'ondata epidemica attuale. I timori si alimentano anche in Italia, con il recente focolaio scoppiato a Fano, nelle Marche, che finora registras 102 casi accertati e altri dieci probabili.   Già il 2023 era stato un anno record, con oltre  6 milioni di contagi  e casi autoctoni registrati anche in zone, come l'Europa e l'Italia, in cui la malattia non è normalmente presente (ma è a volte diagnosticata nei viaggiatori provenienti da aree a rischio). Tuttavia, le cifre relative ai primi mesi del 2024 sono state capaci di sb...

Impiantato un cuore artificiale che funziona come i treni a levitazione magnetica maglev

  Un uomo ha vissuto per 8 giorni con un cuore artificiale che pompa sangue sfruttando la levitazione magnetica: è andato tutto bene e presto ripeteremo l'operazione su un altro paziente.     Il cuore artificiale totale (TAH) in titanio prodotto dall’azienda BiVACOR. Lo scorso luglio  è stato trapiantato per la prima volta   un cuore artificiale in titanio che funziona con la stessa tecnologia che fa correre sulle rotaie i  maglev , i treni superveloci a levitazione magnetica . Il TAH (acronimo che viene dall'inglese  total artificial heart ) è stato impiantato in Texas in un paziente statunitense di 58 anni in attesa di un cuore umano, e  l'ha tenuto in vita per otto giorni senza dare alcun effetto collaterale , finché il paziente stesso non è stato sottoposto a trapianto. Cuore sospeso.  Il cuore artificiale, grande quanto un pugno, non è sottoposto ad usura meccanica:  l'unica parte che si muove, infatti, è un piccolo rotore interno c...

Il legame (negativo) tra bevande zuccherate e malattie cardiovascolari

  Bere bevande zuccherate aumenta il rischio di soffrire di malattie cardiovascolari: meglio concedersi un dolcetto ogni tanto.     Bevande zuccherate? Se ci tieni alla salute del tuo cuore, meglio di no. È meglio bere una bevanda zuccherata o mangiare un dolcetto? Stando a quanto scoperto da uno studio  pubblicato su  Frontiers in Public Health , la seconda. Analizzando l'impatto del consumo di zucchero sul rischio di soffrire di malattie cardiovascolari, i ricercatori hanno infatti scoperto che  bere bibite zuccherate aumenta il rischio di venire colpiti da ictus, insufficienza cardiaca, fibrillazione atriale e aneurisma . «La cosa più sorprendente è stata scoprire che diverse fonti di zucchero aggiunto hanno un impatto differente sul rischio di malattie cardiovascolari», commenta  Suzanne Janzi , una degli autori, sottolineando l'importanza di considerare non solo  quanto  zucchero consumiamo, ma anche  di che tipo . Lo studio.  ...